Impegnato nelle attività d’insegnamento e di ricerca e con poco tempo a disposizione, il personale universitario accademico spesso non riesce a partecipare ad un soggiorno di scambio all’estero e trarre nuovi stimoli per il proprio lavoro da un ambiente internazionale. Sta di fatto che, rispetto alla mobilità studentesca, negli ultimi quindici anni il numero di mobilità per docenti (vedi SUCTIA Report, pag. 71, al link sottostante) è diminuito in tutta Europa. Per contrastare questo sviluppo sono necessarie nuove modalità affinché, per i/le docenti e per la formazione superiore in generale, possa continuare lo scambio internazionale di conoscenze e non si interrompa. Dall’ambito internazionale, possiamo addirittura occuparcene «in casa».
 

Internazionalizzazione in casa: corsi per docenti e ricercatori/trici

SUCTIA è un progetto successivo a SUCTI finanziato dal programma di partenariato strategico Erasmus+. Il workshop Train-the-Trainer è stato condotto presso l’Università di Ginevra da due trainer di grande esperienza: Joanna Domagala, manager SUCTIA e Uwe Brandenburg, direttore del Global Impact Institute. 

Mentre SUCTI era stato ideato per il personale universitario addetto all’amministrazione e si occupava dell’internazionalizzazione e della comunicazione interculturale come temi centrali per la mobilità studentesca, SUCTIA è stato pensato per la sfera dei/delle docenti. Si trattano tematiche quali l’internazionalizzazione della didattica e degli studi, il valore aggiunto della cooperazione in ambito formativo internazionale, le correlazioni tra internazionalizzazione e ricerca e i più importanti fattori di successo per la realizzazione di partenariati istituzionali internazionali.

Con questa formazione continua, Movetia sviluppa ulteriormente la sua gamma di servizi. Oltre a promuovere la mobilità e le cooperazioni, si vuole rafforzare il trasferimento di conoscenze e il confronto sui temi attuali della formazione internazionale. In linea con il principio «Learning from the Best» si sta costruendo un ponte internazionale con esperti/e di internazionalizzazione per favorire ulteriormente lo scambio di conoscenze per gli istituti di formazione svizzeri.

Hanno beneficiato di quanto offerto da SUCTIA, partecipandovi, l’Alta scuola pedagogica di Zurigo, la Scuola universitaria professionale dei Grigioni, la Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale, l’Alta scuola pedagogica BEJUNE, l’Università di Basilea, l’Università di Losanna, l’Università di Ginevra e l’Università di scienze applicate di Zurigo.