Vi hanno partecipato circa trenta persone provenienti da diversi istituti di formazione, tra cui la Federazione svizzera per la formazione continua, il Centro interregionale di perfezionamento professionale di Tramelan e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana. Le discussioni hanno permesso di:  

• Conoscere il nuovo certificato di formatore per adulti, presentato da ARFOR (l'Associazione romanda dei professionisti della formazione degli adulti della Svizzera francese).
• Scoprire il ruolo dell'Unità Formazione continua della SEFRI (Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione), diretta da Sabine Scheiben: incoraggiare l'apprendimento permanente, l'acquisizione di competenze di base e la formazione continua nelle aziende creando condizioni quadro che lo permettono. 
• Osservare i possibili usi del gioco Générateur de micro-aventures nei corsi di formazione di base per adulti, grazie all'Associazione Lire et Ecrire. 
• Mettere in contatto le istituzioni svizzere. L'Associazione dei Centri svizzeri per l'educazione degli adulti, ad esempio, ha presentato il suo progetto di cooperazione internazionale con i centri per l'educazione degli adulti in Germania, Austria e Giappone.

Riassumendo gli eventi della giornata, la Federazione svizzera per la formazione continua (FSEA) ha argomentato che la Svizzera dovrebbe continuare a investire per consentire alle persone di evolvere durante tutta la loro vita. Le sinergie tra le istituzioni svizzere possono portare allo sviluppo di offerte innovative. 

Come lo ha spiegato il comico Carlos Henriquez nel corso della giornata, il Röstigraben esiste a causa della lingua. Gli svizzero-tedeschi «graben» («scavano»), mentre i francofoni parlano della «barriera di Rösti», che significa che la superano. Quindi si incontrano raramente. Ma quel giorno siamo riusciti a incontrarci!