Grazie a uno scambio alla propria start-up
A soli 19 anni, Noah Rechsteiner gestisce già un ristorante pop-up. La sua esperienza di scambio a Sylt nel 2018 ha dato una spinta decisiva alla sua carriera.
Noah Rechsteiner ha iniziato l’apprendistato da cuoco nel ristorante gourmet dell’Hotel Widder di Zurigo. Durante il terzo anno, si è candidato al programma di promozione della scuola professionale, che prevede che gli apprendisti selezionati possano lavorare per due settimane presso un’altra azienda. L’offerta è sostenuta finanziariamente da Movetia e Visite. Una volta ammesso allo scambio, è partito per l’isola tedesca di Sylt, dove ha svolto uno stage al «Söl'Ring Hof», un altro locale gourmet.
La sfida dello scambio: un salto nella vita adulta
In queste due settimane Noah Rechsteiner ha fatto un grande salto sia sotto il profilo sociale che professionale. D’un tratto ha dovuto cavarsela con le sue forze: vivendo da solo e stando per la prima volta lontano da casa per due settimane ha imparato a essere più indipendente. Le lunghe e intense giornate al ristorante l’hanno messo alla prova: bisognava cucinare a un livello diverso da quello a cui era abituato. Ma dedicandosi anima e corpo al suo lavoro è riuscito a familiarizzare con i nuovi metodi e ad ampliare le sue capacità.
Con un bagaglio pieno di nuove idee, è infine rientrato in patria. A trarre beneficio dallo scambio è stato anche il ristorante svizzero dove svolgeva il tirocinio: Noah ha condiviso quanto appreso a Sylt con i cuochi dell’Hotel Widder, il che ha portato a idee fresche e a nuove creazioni culinarie.
Lo scambio ha infiammato la passione
L’esperienza estremamente positiva dello scambio a Sylt ha acceso ulteriormente la passione di Noah per la cucina. Grazie alla sua dedizione professionale e all’autostima acquisita, il ragazzo ha partecipato all’edizione 2018 di SwissSkills. Terminato l’apprendistato, Noah ha girato per quattro mesi in Asia, lasciandosi arricchire da altri spunti e idee.
Entusiasmato da questa miriade di stimoli, nell’autunno 2019 il diciannovenne ha iniziato a gestire un ristorante pop-up nel cuore di Zurigo. Per questo esperimento, improntato sulla cucina vegana e la sostenibilità, è stato scelto il nome ANOAH.
A questo punto possiamo svelarvi che Noah, dopo l’esperienza positiva di ANOAH, sta già lavorando al prossimo progetto e che questo stesso anno continuerà a portare in giro per la Svizzera il popolare marchio.
Movetia è felice degli importanti impulsi forniti dalla promozione di questo scambio e gli augura anche per il futuro tanta curiosità, tanto coraggio e tanto successo.